Sì, la musica può avere un impatto sul bambino durante la gravidanza. Molti studi hanno dimostrato che il feto può percepire i suoni esterni a partire dalla ventesima settimana di gestazione. La musica può trasmettere emozioni e stimolare la risposta emotiva del bambino.
Quando la madre ascolta musica durante la gravidanza, le vibrazioni sonore possono essere trasmesse al feto attraverso il liquido amniotico. Questo può influenzare il sistema uditivo e il sistema nervoso del bambino, creando un’esperienza sensoriale unica.
La musica può anche influenzare l’umore e lo stato emotivo della madre. Quando la madre è rilassata e felice durante l’ascolto della musica, le endorfine e altre sostanze chimiche positive possono essere rilasciate nel suo corpo. Queste sostanze chimiche possono attraversare la placenta e raggiungere il feto, contribuendo a creare un ambiente emotivamente positivo per il bambino.
La ricerca della musica in gravidanza
Fino ad oggi, spiegano ricercatori, si è sempre cercato di capire quanto la tristezza e l`ansia della mamma in dolce attesa – e in generale gli stati d`animo negativi – potessero riflettersi sullo sviluppo del bambino, tra nascite premature e bambini sottopeso. Questo studio, invece, cerca di capire la correlazione tra le emozioni positive provate durante la gravidanza e la crescita del bimbo.
Dalla ricerca è emerso che il numero di movimenti delle braccia del feto era superiore quando le donne incinte guardavano un videoclip divertente, e che il numero e la durata dei movimenti diminuivano progressivamente durante la visione di video neutri e tristi. Questi risultati suggeriscono che le emozioni indotte nelle donne in gravidanza modificano soprattutto i movimenti delle braccia dei loro bambini, e che le emozioni positive e negative sortiscono effetti opposti sul movimento.
Conclusione
Guardare film allegri in gravidanza e ascoltare buona musica fa bene al nascituro. Se la mamma guarda video allegri, hanno rilevato i ricercatori, il feto nella pancia si muove e sembra divertirsi, mentre quando la mamma è triste il feto tende a stare più fermo manifestando a sua volta emozioni negative e facendo registrare un minor afflusso di sangue al cervello.
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