I problemi alimentari dei bambini
Una recente indagine ha messo in luce il rapporto disastroso dei bambini con il cibo. Il 38% dei bambini consuma il pranzo o la cena davanti alla televisione, il 25% non mangia a tavola assieme ai genitori e un genitore su tre obbliga il figlio a finire di mangiare. Inoltre sono in crescita la selettività alimentare e la neofobia, due atteggiamenti negativi verso il cibo che consistono rispettivamente nel ridurre in modo drastico la varietà degli alimenti da assumere e nel rifiutarsi di mangiare pietanze nuove, provando disgusto verso di esse senza nemmeno averle assaggiate.
I consigli per aiutare i bambini a superare la selettività e la neofobia
Puoi aiutare tuo figlio a migliorare il suo rapporto con il cibo adottando alcune strategie che gli permettano di superare i problemi della selettività alimentare e della neofobia. Un primo approccio che puoi tentare è quello di variare il modo di presentare a tuo figlio gli alimenti non graditi. Puoi cucinare lo stesso cibo con ricette diverse e presentarlo in tavola in colori, modi, forme e piatti nuovi e differenti dal solito, magari anche in forma giocosa. Non fermarti dopo un paio di tentativi non riusciti perché la tua resa sarebbe una sconfitta forse irreparabile.
Un altro suggerimento importante è di essere di buon esempio. Non puoi pretendere che tuo figlio assaggi tutti i cibi se altri componenti della famiglia sono a loro volta selettivi o neofobici. Ricordati che i bambini osservano i comportamenti degli adulti e li prendono da esempio. Puoi anche provare a fare crescere la familiarità di tuo figlio con cibo portandolo con te a fare la spesa oppure mostrandogli come cucini. È anche utile che vengano rispettati gli orari dei pasti e che tuo figlio non sia distratto dalla televisione accesa o dai suoi giochi.
Accetta il consiglio! 😉
Autore:
Dr Roberto Prattichizzo
psicologo clinico
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